La
villa in età
romana era essenzialmente una casa di campagna. Sviluppatasi in
Italia in particolare a partire dall'età
tardo-repubblicana, sorgeva come residenza padronale al centro di un complesso di edifici e di terreni destinati alla
produzione agricola oppure come luogo per il riposo (
otium) dalle attività e dagli affari (
negotium) praticati in città.