Il
trionfo era il massimo onore che nell'
antica Roma veniva tributato con una cerimonia solenne al generale che avesse conseguito un'importante vittoria. Il primo a ottenerlo fu
Romolo, il quale, dopo aver ucciso il re dei
Ceninensi, poté celebrarlo percorrendo la
via Sacra nel
foro romano e salire sul
Campidoglio, deponendo nel
tempio di Giove Feretrio le
spolia opima. Non fu invece possibile per il
triumphator utilizzare un
cocchio, per percorrere questo tragitto, come accadde in seguito, a partire dai
Tarquini (
VII secolo a.C.). Gli stessi
Fasti trionfali celebrano per l'anno
752/751 a.C.:
Storia
Epoca romana: trionfi memorabili
In
epoca regia si racconta che
Romolo, dopo aver
sconfitto i
Veienti, nel corteo che seguiva il vincitore, c'erano molti prigionieri nemici, fra cui il comandante etrusco, un uomo anziano, che però sembra si fosse comportato con poca esperienza e scarsa saggezza, nonostante l'età. Da quel trionfo i Romani, quando celebrano i sacrifici per una vittoria, conducono attraverso il
Foro romano fino al
Campidoglio un uomo anziano con la veste bordata di porpora, ma ornato con una bolla infantile, e proclamano che gli abitanti di
Sardi (in questo caso gli
Etruschi di
Veio) sono in vendita.