Il termine
sūtra (सूत्र,
pāli sutta), in
sanscrito significa letteralmente
filo (dalla radice
indoeuropea *syū-, la stessa del
latino suere, cucire), nel suo senso originale indica una "breve frase", un "
aforisma". Usato nella cultura indiana per significare un insieme di insegnamenti sapienziali espressi in modo breve e sintetico, con i secoli ha ampliato il suo senso sino ad indicare componimenti molto estesi ed articolati, perdendo, in parte, il senso originale di 'componimento breve' o 'aforisma'. Nell'ambito del buddhismo il termine è tradotto in
cinese con
jīng , in
lingua giapponese con e in
tibetano con
mdo (མདོ).