Il
socialismo scientifico fu una forma di
socialismo che nel
XIX secolo si distinse, in primo luogo, dal precedente e allora ancora contemporaneo
socialismo utopistico, e poi dal
socialismo libertario per un'analisi e una comprensione all'epoca considerata
scientifica dai suoi maggiori teorici.
Al di là delle diverse posizioni individuali di sociologi, filosofi, politici ed economisti che lo hanno commentato era ed è in ogni caso basato su un tentativo analitico delle leggi della storia e della società; su questo studio basa argomenti, obiettivi e principi, contrariamente all'elaborazione da essi stessi considerata astratta e aprioristica del modello sociale utopico. Il socialismo scientifico è una teoria di base tuttora largamente presente sulla scena della teoria politica e sociologica.