Con il termine nestorianesimo si intende la dottrina cristologica propugnata dal vescovo siriano Nestorio (381-451) e la Chiesa cristiana afferente alla sua figura religiosa. Il nestorianesimo, rifiutando l'interpretazione divina della figura di Cristo, afferma la totale separazione delle due nature del Cristo, umana e divina, negandone l'unione ipostatica. Le dottrine di Nestorio furono condannate dal Concilio di Efeso nel 431.