Il termine
intellettuale deriva dal tardo latino
intellectualis, aggettivo che vuole indicare ciò che in
filosofia riguarda l'
intelletto nella sua attività teoretica e si caratterizza perciò come separato dalla
sensibilità e dall'
esperienza giudicata di grado
conoscitivo inferiore. Nella concezione
aristotelica erano definite intellettuali quelle
virtù come
scienza,
sapienza,
intelligenza e
arte che consentivano all'
anima intellettiva di raggiungere la verità. Nel campo della
metafisica il termine stava poi ad indicare l'astrattezza, in contrapposizione alla concretezza e alla materialità.