Il
diritto processuale civile è il complesso delle norme giuridiche che, in un determinato stato, regolano lo svolgimento del
processo civile ovvero della procedura che lo
Stato mette a disposizione dei propri consociati per la risoluzione delle controversie aventi ad oggetto diritti di natura privata. Tale strumento si giustifica perché lo Stato non può tollerare che i soggetti privati provvedano autonomamente alla risoluzione dei conflitti che normalmente insorgono nell'ambito della convivenza. Inoltre, nel nostro ordinamento, è espressamente vietato il ricorso alla "giustizia privata" essendo tale comportamento ritenuto così grave da essere un reato. Infatti il ricorso all'
esercizio arbitrario delle proprie ragioni (in Italia l'articolo 392 del
Codice Penale) punisce chi "potendo ricorrere al giudice, si fa arbitrariamente ragione da sé medesimo".