I
Conti di Tuscolo (in
lingua latina Comites de Tuscolana) sono stati una potente
famiglia baronale romana che governò su larga parte dell'
Agro Romano e dei
Colli Albani tra il
X ed il
XII secolo, influenzando le vicende interne di
Roma, dello
Stato Pontificio e della stessa
Chiesa cattolica attraverso il "papato di famiglia". Il "papato di famiglia" era una formula politica che risolveva il problema della convivenza del
potere civile e religioso (diversamente dal sistema politico
diarchico tentato da
Alberico di Roma che, mentre deteneva il potere politico, affidava quello religioso a papi di sua scelta). In punto di morte, sapendo che dopo di lui il sistema diarchico non avrebbe più funzionato e temendo l'intervento di
Ottone I, volle unificare i due poteri facendo giurare ai nobili romani di eleggere, dopo la morte di
papa Agapito II, il figlio Ottaviano, che divenne, un anno dopo,
papa Giovanni XII.