Villanoviano è il nome convenzionale e moderno di un "aspetto culturale" protostorico, definito sulla base delle caratteristiche dei resti materiali. Il nome deriva dalla località di Villanova, frazione del comune di Castenaso nella città metropolitana di Bologna dove, fra il 1853 ed il 1855, Giovanni Gozzadini (1810–1887) ritrovò i resti di una necropoli, portando alla luce 193 tombe (di cui 179 ad incinerazione e 14 ad inumazione).