Dopo la caduta di
San Giovanni d'Acri e delle ultime piazzeforti cristiane in
Medioriente le vie terrestri per il commercio delle
spezie erano divenute impraticabili e si avvertiva l'esigenza di aprire una via commerciale alternativa. Diversi mercanti e patrizi genovesi, tra cui Tedisio
Doria finanziarono dunque una spedizione che avrebbe dovuto giungere
"ad partes Indiae per mare oceanum" ("all'
India attraverso il mare").