Il trattato di Madrid fu un documento ratificato e firmato da Ferdinando VI di Spagna e Giovanni V del Portogallo il 13 gennaio 1750, per stabilire un confine tra le colonie in America meridionale. I trattati precedenti a questo, come il trattato di Tordesillas, aveva stabilito che la linea di confine tra le colonie spagnole e portoghesi era situata circa sul 46esimo meridiano, dando una gran parte dei territori del continente a ovest di essa alla corona spagnola.