Valente militare e popolare comandante, venne adottato da
Nerva nel
96, succedendogli due anni dopo. Sotto il suo comando supremo l'Impero romano raggiunse la sua massima estensione territoriale (6,5 milioni di chilometri quadrati). Esaltato già dai contemporanei e dagli storici antichi come
Optimus princeps, da molti storici moderni ed esperti è considerato, in virtù del suo operato e delle sue grandi capacità come comandante, amministratore e politico come uno degli statisti più completi e parsimoniosi della storia, e uno dei migliori imperatori romani.