Di origini modeste, venne incoraggiato agli studi ed entrò nel 1798 nell'École Polytechnique di Parigi. Divenne docente di questa scuola anche grazie al sostegno di Laplace e nel 1806 succede a Fourier. Nel 1816 ottiene una cattedra di meccanica alla Sorbona e viene eletto all'Accademia delle Scienze di Parigi.