Negli anni in cui fu al fianco di Umberto come principessa ereditaria e, dal
1878, come regina d'Italia, esercitò una notevole influenza sulle scelte del marito e un grande fascino presso la popolazione, facendo sapiente uso delle proprie apparizioni pubbliche, concepite per attrarre il popolo con un abbigliamento ricercato e una costante affabilità. Secondo
Ugoberto Alfassio Grimaldi, fu il personaggio politico dell'Italia unita che suscitò, dopo
Giuseppe Garibaldi e
Benito Mussolini, «i maggiori entusiasmi nelle classi elevate e nelle classi umili».