Biografia
Ribellione
Magnenzio era un
laetus originario della
Gallia che era diventato
comes ("comandante") delle legioni degli
Herculiani e degli
Ioviani, due unità che fungevano da guardia del corpo dell'
imperatore Costante I. Fu acclamato imperatore ad
Augustodunum (18 gennaio
350).
Zosimo narra che
Marcellino,
comes rerum privatarum di Costante, organizzò una festa in occasione del compleanno dei propri figli, alla quale invitò molti dei funzionari e degli ufficiali superiori presenti in città. Durante la festa, Magnenzio finse di interpretare una rappresentazione teatrale, e si rivestì degli indumenti imperiali, facendosi chiamare
augusto (imperatore) dagli ufficiali presenti. Le truppe presenti, sentendo le acclamazioni dei propri ufficiali, credettero che i comandanti stessero organizzando un colpo di Stato contro Costante, e sostennero l'elevazione di Magnenzio a imperatore. L'usurpatore ordinò la morte di Costante, che, fuggito, fu ucciso vicino ai
Pirenei dal generale
Gaisone; Magnenzio divenne l'unico signore della parte occidentale dell'impero, in opposizione all'ultimo figlio di Costantino rimasto,
Costanzo II, imperatore della parte orientale.