Il termine
imām (pronuncia
imàm, dall'
arabo إمام, che fa riferimento a una radice lessicale che indica lo "stare davanti" e, quindi, "essere guida"), può indicare tanto una preclara guida morale o spirituale (ed è questo l'uso che per lo più se ne fa in ambiente politico) quanto un semplice devoto
musulmano che sia particolarmente esperto nei movimenti rituali obbligatori della preghiera canonica
salāt. Costui si pone davanti agli oranti, dando modo ad essi di correggere eventuali errori nei movimenti che comporterebbero l'invalidità della
salāt.