Il
concubinato descriveva la situazione
familiare in cui una donna, non legata da vincolo di coniugio, conviveva ed era economicamente mantenuta da un amante uomo
coniugato con una donna. Nel diritto romano il concubinato ha ottenuto una prima rilevanza giuridica con la Lex Iulia de adulteriis. L'istituto ha subito notevoli modificazioni nel corso del tempo ed è stato disciplinato in modo differente nei differenti sistemi giuridici nazionali. È disciplinato positivamente solo in alcuni ordinamenti nazionali.