Con la denominazione di
Castelli Romani si indica un insieme di paesi o cittadine dei
Colli Albani posti a breve distanza da Roma, nel territorio corrispondente all'antico
Latium Vetus. Come ha ricostruito lo storico
Giuseppe Tomassetti (
1848-
1911), la denominazione risale al
XIV secolo quando molti abitanti di Roma, per sfuggire alle difficoltà economiche e politiche derivanti dalla
Cattività avignonese, si rifugiarono nei castelli delle famiglie
feudali romane dei
Savelli (
Albano e
Castel Savello,
Ariccia,
Castel Gandolfo,
Rocca Priora), degli
Annibaldi (Molara,
Monte Compatri,
Rocca di Papa), degli
Orsini (
Marino) e dei
Colonna (
Monte Porzio Catone,
Nemi,
Genzano e
Civita Lavinia).