Aratta fu una
città-stato menzionata in diversi
miti sumeri: si crede che questa civiltà si possa essere sviluppata fra il
Medio Oriente e l'
Asia meridionale, intorno al 2500 a.C. Uno dei miti più antichi a citare questa città è
Enmerkar e il signore di Aratta: in quest'opera, la città viene descritta come molto ricca e potente (anche nel poema di
Gilgamesh, la dea
Ishtar si rivolge all'eroe utilizzando il termine
Arattu, ovvero "alla maniera di Aratta", di solito tradotto in "in modo sublime").