[File:Inscriptions grosse pierre Jelling.png|thumb|Testo dell'iscrizione della
Grande pietra di Jelling,
Jelling, Danimarca, 965. Il testo recita:
haraltr:kunukʀ:baþ:kaurua
« Harald Re fece fare »
kubl:þausi:aft:kurm faþur sin
« stele codesta per Gorm padre suo »
auk aft:þąurui:muþur:sina:sa
« e per Thyra madre sua, questo »
haraltr ias:s<ą>ʀ·uan·tanmaurk
« Harald che conquistò la Danimarca »
ala·auk·nuruiak
« intera e la Norvegia »
·auk·tani·<karþi·>kristną
« ed i danesi fece cristiani. »]]
L
'alfabeto runico, detto "
fuþark" (dove il segno
þ corrisponde al suono
th dell'inglese
think), dalla sequenza dei primi 6 segni che lo compongono (
*Fehu, *Uruz, *Þurisaz, *Ansuz, *Raido, *Kaunan), era l'
alfabeto segnico usato dalle antiche
popolazioni germaniche (come ad esempio
Vichinghi,
Angli,
Juti e
Goti). In Italia le uniche iscrizioni runiche risalgono al tempo dei normanni e si trovano nel sud della penisola in particolare nel
Santuario di San Michele Arcangelo a Monte Sant'Angelo, in
provincia di Foggia (
Puglia).