Rivolta della Ionia e intervento armato di Sparta.
Il satrapo Tissaferne esige la sottomissione delle città ioniche e mette sotto assedio Cuma eolica. I Greci d'Asia si appellano a Sparta ,che invia un esercito di 5000 uomini, rinforzato da 5000 reduci dalla ritirata dei Diecimila di Senofonte (raccontata nell'Anabasi). Gli Spartani non ottengono risultati soddisfacenti, pur cercando di approfittare dei dissensi tra Tissaferne e Farnabazo, e nel 395 a.C. devono rientrare in Grecia.