22 gennaio – Arrivo del Principe Reggente del Portogallo, D. João VI, a Salvador de Bahia in seguito all'invasione del Portogallo da parte di Napoleone.
26 gennaio – Ribellione del rum: nel ventesimo anniversario della fondazione della colonia britannica del Nuovo Galles del Sud (Australia), alcuni ufficiali al comando del reggimento New South Wales Corps (altrimenti noto come "Rum Corps") deposero e imprigionarono il governatore William Bligh (che aveva cercato di regolamentare il traffico di rum che coinvolgeva gli ufficiali dell'esercito) e presero il controllo della colonia.
8 febbraio – Il ministro delle finanze di Napoleone Bonaparte, Nicolas François Mollien, da poco nominato conte, delibera che i fondi per il sostentamento della Repubblica Settinsulare – ritornata nuovamente sotto il protettorato francese – vengano spediti ogni mese da Firenze a Corfù nella somma di 25.000 franchi d'oro.
11 marzo – Guerra finlandese: le truppe russe occupano Tampere.
19 marzo – Carlo IV di Spagna dopo l'ammutinamento di Aranjuez in cui era stato fatto prigioniero il suo favorito, Manuel de Godoy, si mette sotto la protezione di Gioacchino Murat, comandante dell'esercito francese in Spagna, e abdica in favore del figlio, Ferdinando VII (che aveva richiesto l'intervento di Napoleone contro Godoy e che aveva catalizzato in suo favore il malcontento popolare). Il neosovrano una volta asceso al trono si schiera contro la Francia e la sua legittimità viene immediatamente contestata da Napoleone che giunto alla fortezza di Marracq a Bayonne, cittadina dei Pirenei, impone il suo arbitrato. Ferdinando VII viene così deposto dai francesi, che potevano contare all'epoca su un esercito di centomila soldati in Spagna, e tradotto in carcere a Valençay (10 maggio). Napoleone reinsedia sul trono un Carlo IV privo di ogni autorità.
22 marzo – Guerra finlandese: le truppe russe occupano Turku.
16 aprile – Guerra finlandese: le truppe svedesi sotto il comando di Carl von Döbeln si scontrano con i russi a Pyhäjoki, Finlandia.
Guerra d'indipendenza spagnola: per ritorsione alla ribellione del 2 maggio, i francesi fucilano 5.000 madrileni. Gli eventi dell'insurrezione di Madrid verranno raffigurati nel 1814 da Francisco Goya nei celebri dipinti, Due di maggio e Tre di maggio.
24 maggio – guerra d'indipendenza spagnola: la rivolta contro l'occupazione francese si estende oramai a tutto il paese, fomentata dal clero e dalla nobiltà spagnola. Le azione militari sono disorganizzate e compiute dai popolani, ma una giunta ribelle prende il potere in gran parte delle province.
6 giugno – Napoleone riunisce a Bayonne l'assemblea dei notabili spagnoli e obbliga Carlo IV di Spagna ad abdicare in favore di Giuseppe Bonaparte, fratello dell'imperatore francese e già re di Napoli dal 1806, con l'intento di riformare lo stato spagnolo e sedare le rivolte anti-francesi. Le colonie spagnole rifiutano il riconoscimento del nuovo sovrano rendendosi di fatto indipendenti. La giunta ribelle della città di Siviglia dichiara guerra alla Francia.
8 luglio: Un'assemblea di 75 notabili spagnoli promulga la costituzione di Bayonne. Il documento trasforma la monarchia assoluta spagnola in una monarchia costituzionale d'ispirazione napoleonica. Il giorno dopo, Giuseppe Bonaparte viene formalmente incoronato re di Spagna con il nome di Giuseppe I.
Fine luglio, Regno di Napoli: dopo un mese di interregno Gioacchino Murat, cognato di Napoleone, viene nominato re di Napoli al posto di Giuseppe Bonaparte.
14 agosto – Ha termine il primo assedio di Saragozza (fine di giugno-14 agosto 1808). Il comandante delle operazioni, Jean Antoine Verdier, è costretto a ripiegare le proprie truppe a seguito della mutata situazione tattica conseguente la sconfitta di Bailén.
novembre-dicembre: Napoleone al comando di una Grand Armée di quasi 200 000 uomini, invade la Spagna e dopo le vittorie conseguite a Burgos e Espinosa de los Monteros, restaura sul trono il fratello Giovanni che era stato spodestato dai ribelli l'estate precedente.
Napoleone conquista Bailén ed entra a Madrid. Il sovrano francese promulga i Décrets de Chamartin (Decreti di Chamartin) con cui abolisce i diritti feudali, sopprime il tribunale dell'inquisizione, secolarizza i monasteri e ne incamera i beni.
Battaglia di La Corogne: un corpo di spedizione britannico che aveva tentato lo sbarco in Galizia viene respinto dai francesi.
20 dicembre: ha inizio il secondo assedio di Saragozza (4 dicembre 1808 – 20 febbraio1809) da parte dell'esercito francese. Il durissimo assedio (si stimano oltre 50.000 morti da parte spagnola corrispondenti a circa la metà degli assediati) avrà termine l'anno successivo, ma la città non verrà espugnata.